Ammesso alla celebre Accademia dei Giardini Medicei di San Marco a Firenze, divenne amico e seguace di Michelangelo, come ci racconta il Vasari: "Ma innanzi, essendo giovinetto, il principio de' suoi studii fu nel giardino de' Medici in sulla piazza di San Marco, nel quale seguitando d'imparare l'arte sotto Bertoldo scultore, prese amicizia e tanta stretta familiarità con Michelagnolo Buonarroti, che poi fu sempre da lui molto amato. Il che fece Michelagnolo non tanto perché vedesse in Giuliano una profonda maniera di disegnare, quanto una grandissima diligenza et amore che portava all'arte."
Lavorò a lungo con Mariotto Albertinelli e con Fra Bartolomeo.
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Martirio di Santa Caterina d'Alessandria, 1530-1540, Firenze, chiesa di Santa Maria Novella |
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Ritratto di donna detto la Monaca, 1506-1510, Firenze, Galleria degli Uffizi. |
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Ritratto di Michelangelo col turbante, 1522, Firenze, Casa Buonarroti |
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La Vergine col Bambino insieme a San Giovannino, 1520, Firenze, Galleria dell'Accademia |
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