giovedì 18 giugno 2015

I Medici erano soliti contrassegnare con la propria arme gli oggetti, gli edifici, come si può tuttora ben notare nel centro storico di Firenze. Oltre al consueto stemma con le palle, però, si trovano anche altre "imprese": sui pennacchi delle bifore del Palazzo Medici Riccardi si nota la rosa a cinque petali e, nel cortile del palazzo, sul piedistallo della statua di Orfeo di Baccio Bandinelli appare un anello con diamante (deo amante, cioè "grazie all'amore di Dio"), simbolo di eternità, fedeltà e unione, con piume infilate e il cartiglio con la scritta "SEMPER", che allude al perdurare della stirpe.

Bifore michelozziane: la terza da sinistra reca la rosa a cinque petali
Baccio Bandinelli, Orfeo, 1519, Cortile di Palazzo Medici Riccardi


Piedistallo dell'Orfeo

L'impresa medicea con anello di diamante, piume e cartiglio

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