Il 7 novembre 1762 nasceva a Prato il pittore Luigi Catani. Formatosi nella bottega familiare di ornati, a Prato decorò la volta della sala principale della Biblioteca Roncioniana, ispirandosi a Pietro da Cortona. In seguito la sua pittura seguì sempre più lo stile neoclassico, diventando il caposcuola in Toscana di questo stile allora molto di moda. Eseguì numerose opere a carattere religioso, affreschi e pale d'altare, tra cui la Cappella della Madonna del Conforto nel Duomo di Arezzo (1800), le decorazioni al piano nobile di Palazzo Rossi-Ferrini sempre ad Arezzo, il salone di Palazzo Ducale a Lucca, la volta della sacrestia della Chiesa di San Francesco a Prato dove fu autore anche di diverse pale d'altare, la volta con l'Educazione di Giove in Palazzo Pitti, forse la sua opera più nota, e la Cappella del Crocifisso nella chiesa di Santa Maria Maddalena de' Pazzi a Firenze. Alla Villa di Poggio a Caiano fu capo di un gruppo di artisti che rinnovò le decorazioni di alcune sale in stile neoclassico per Elisa Baciocchi. A Firenze venne inoltre nominato professore di Ornato all'Accademia di Belle Arti.

Galileo effettua alla presenza del Granduca l'esperimento della caduta dei gravi dalla torre di Pisa, Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti

Il soffitto della biblioteca Roncioniana, Prato

Salotto, appartamento di Elisa o della contessa di Mirafiori, villa di Poggio a Caiano

Monocromo, Sala d'ingresso del primo piano della Villa di Poggio a Caiano

Pie donne al sepolcro, Santa Maria Maddalena de' Pazzi, cappella Bardi

Salotto, Appartamento di Elisa o della contessa di Mirafiori