Il 4 ottobre 1600 nasceva a Firenze lo scultore Domenico Pieratti. Il suo lavoro più impegnativo fu la decorazione di Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli, con a capo l'architetto Giulio Parigi, insieme ad altri numerosi scultori e architetti. Nell'ultima parte della sua vita lavorò a Roma per i Barberini. 
Per la grande opera fiorentina si ritrovano varie statue ad opera di Pieratti: due delle più conosciute sono quelle che si trovano nella grotta del Mosè, in fondo al cortile del palazzo prospiciente l'entrata di Boboli. Fu anche un bravo disegnatore.

Donna con cani, statua laterale della Fontana dell'Isolotto

Vita contemplativa, 1628-1632, Firenze, casa Buonarroti

Santa Maria Novella, Cappellone degli Spagnoli. Si trova qui un suo Crocifisso in marmo che in precedenza faceva parte delle raccolte medicee; fu trasportato in questa sede al tempo del Granduca Gian Gastone de' Medici nel 1731.

Vita attiva, 1628-1632, Firenze, casa Buonarroti

L'Impero, 1635-1636, Firenze, grotta del Mosè

Una delle due acquasantiere in marmo sorrette da angeli, 1644, Firenze, Chiesa dei Santi Michele e Gaetano

Gladiatore, Firenze, villa di Castello, 1635 ca.

Gladiatore, Firenze, villa di Castello, 1635 ca.

Lo Zelo, 1635-1636, Firenze, grotta del Mosè