Il 1 settembre 1529 nasceva a Sant'Angelo in Vado (Urbino) il pittore Taddeo Zuccari. Visse e lavorò a Roma e fu molto influenzato dalla pittura di Raffaello e di Correggio.
Tra le sue opere più famose vi è il ciclo nella villa di Caprarola, commissionato dal cardinale Alessandro Farnese, assieme al fratello Federico; Villa Giulia di papa Giulio III, collaborando anche in questo caso col fratello; le “Storie di san Paolo” affrescate nella chiesa di San Marcello al Corso; la tela rappresentante la “Conversione di San Paolo”, nel Palazzo Ducale di Urbino.
Taddeo morì il giorno del suo compleanno, il 1 settembre 1566, e venne sepolto nel Pantheon a Roma a fianco di Raffaello. 
Il fratello Federico lo ritrasse nel ciclo pittorico della cupola del Duomo di Firenze: in primo piano Federico Zuccari e alla sua destra il fratello Taddeo.
Scrive di lui il Vasari: "fu Taddeo molto fiero nelle sue cose, ed ebbe una maniera così dolce e pastosa, e tutto così lontano da certe crudezze, fu abbondante ne suoi componimenti, e fece molto belle le teste, le mani, e gl'ignudi, allontanandosi in essi da molte crudezze....colorì parimente Taddeo con molta vaghezza, ed ebbe maniera facile perché fu molto aiutato dalla natura...fu molto volenteroso...insomma fece molte, anzi infinite cose degne di molta lode. Fu amorevole degli amici, e dove potette giovare loro, se ne ingegnò sempre."

Taddeo Zuccari

Affresco del ciclo dei Fasti Farnesiani, Caprarola, Palazzo Farnese, 1560-1566

Palazzo Farnese a Caprarola

Baccanale, 1551, Villa Giulia

Decollazione di San Paolo, 1558-1559

Ciclo degli Eletti negli affreschi della cupola di Santa Maria del Fiore, 1574-1579: con la tavolozza è ritratto Federico Zuccari, alla destra del quale si trova il fratello Taddeo.

Conversione di San Paolo, 1564-1566